Claude Cahun

Tecnica

Tecnica mista su ferro

Dimensioni

125x250 cm

Category
Sagome
About This Project

Nantes (F) 1894- Isola di Jersey (RU) 1954 (60)

Artista francese dai molti talenti – scrittrice, fotografa e attrice – rimase a lungo in ombra, forse perché la sua arte e la sua stessa persona, sfuggivano alle consuete categorie.
Conobbe Marcel Moore, che diventerà la compagna di tutta la vita.

Tra il 1918 e il 1938 vissero insieme a Parigi, dove frequentarono illustri personaggi delle avanguardie artistiche e letterarie. Legata idealmente al movimento surrealista, Claude Cahun ne rimase una figura defilata malgrado Breton la definisse «lo spirito più curioso di questi tempi» e la incoraggiasse a scrivere: quell’ambiente sembrava però riservare alle donne unicamente il ruolo di musa ispiratrice.

Le sue apparizioni in società destavano costantemente scalpore, per via dell’impatto delle sue mise maschili da dandy e dei suoi capelli cortissimi spesso tinti d’oro o di rosa. Attraverso la maschera e la moltiplicazione delle identità interpretò il tema dell’asessualizzazione e della pluralità del soggetto. Fu arrestata come sovversiva e nel corso di varie perquisizioni alla loro dimora molto materiale fotografico venne distrutto perché definito pornografico. Viveva l’ossessione del proporsi davanti alla macchina fotografica come un’identità instabile, fatta di maschere e stereotipi ed è così che l’ho voluta ritrarre.